Nell'antica Locri le fanciulle/colombe appartenevano ad una categoria speciale di animali sacri affidati alla custodia di Ferre fassa, Persefone-colomba. A Locri infatti, Persefone non è una dea tra tante, ma "la Signora" della città, la "Madre" dei Locresi, ecco perché alla frase (balla lu palumbu e la palumba) spesso si risponde (parunu figghi i na sula mamma), ovvero sembrano i figli di un 'unica madre. Sappiamo inoltre dalle fonti archeologiche che Persefone anche figurativamente è rappresentata con in mano una fassa, la colomba selvatica montana, simbolo di fedeltà e fecondità.
Le parti l'accordatura della zampogna.
13 anni fa
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